One Health: il ruolo degli operatori
Il Regolamento (UE) 2016/429 pone al centro l’operatore e promuove un approccio integrato a salute animale, biosicurezza e sostenibilità. Ad Ariano Irpino tre giornate di formazione per gli operatori per costruire un futuro più sicuro.
Il Regolamento (UE) 2016/429 è considerato il regolamento One Health perché riconosce che salute e benessere degli animali, sostenibilità ambientale, biosicurezza, lotta all’antimicrobico-resistenza e salute dell’uomo sono aspetti strettamente connessi e non più affrontabili in modo separato. Questo regolamento introduce due novità fondamentali. La prima è la definizione di un quadro giuridico generale che stabilisce principi armonizzati per tutto il settore. In passato, infatti, la normativa dell’Unione in materia di sanità animale era composta da una serie di atti di base collegati e interdipendenti, mancava però un impianto unico e coerente. La seconda novità è l’introduzione di un approccio integrato alla prevenzione: benessere animale, biosicurezza e uso indiscriminato di antibiotici sono elementi che generano rischi sanitari sempre più interconnessi tra loro e che, proprio per questo, devono essere gestiti in modo coordinato.
Un altro aspetto centrale del Regolamento è il ruolo dell’operatore, individuato all’articolo 11 come responsabile della sanità degli animali detenuti, dell’uso prudente e responsabile dei medicinali veterinari (fermo restando il ruolo dei veterinari), della riduzione al minimo del rischio di diffusione delle malattie, dell’applicazione di buone pratiche di allevamento e dell’adozione delle misure di biosicurezza per animali e prodotti sotto la sua responsabilità.
Questo ruolo centrale implica non solo responsabilità, ma anche conoscenze adeguate: l’operatore deve possedere le competenze necessarie per collaborare efficacemente con Medici umani, Medici Veterinari e altri professionisti del settore, contribuendo attivamente alla tutela della One Health. In questa direzione va anche il Decreto 6 settembre 2023, che punta a rafforzare la formazione degli operatori, rendendoli parte attiva e consapevole in un contesto in cui le sfide sanitarie sono sempre più complesse.
Nell’ambito di questi obblighi legislativi nascono le giornate del 21 22 23 ottobre 2025 per la formazione degli operatori organizzate dall’Ordine dei Medici Veterinari di Avellino e dall’Associazione Italiana Allevatori che si terranno ad Ariano Irpino presso il Palazzo degli Uffici. Tali giornate di formazione vedranno Medici Veterinari e operatori confrontarsi e condividere conoscenze in materia di sanità animale, biosicurezza, antimicrobico resistenza, sistema I&R, corretta gestione dei focolai di malattie infettive.
Avere strumenti scientifici solidi e una preparazione adeguata non è più un’opzione, ma una necessità per garantire salute, sicurezza e sostenibilità per tutti. Ognuno, secondo il proprio ruolo e le proprie responsabilità, è chiamato a partecipare: solo così si può raggiungere una “sola salute”.
Dr.ssa Fausta Cucciniello – Medico Veterinario